Segnateveli, questi 3 fertilizzanti a costo zero per piante fiorite, erbe aromatiche, orto e alberi da frutto (piante acidofile). Si fanno in un attimo con gli scarti della cucina, danno alle piante un supplemento di sali minerali e ristabiliscono il pH acido del terreno se d’abitudine usate acqua troppo calcarea per innaffiare.
Se infatti l’acqua del rubinetto è molto calcarea, questa ostacola l’assorbimento del ferro (in questo caso le foglie possono ingiallire per via della clorosi fogliare) e di altri minerali importanti per la vitalità delle piante in termini di fioritura e di produzione di frutti.
Come usare i fertilizzanti fatti in casa
Potete usare i fertilizzanti fatti in casa sulle piante acidofile sia in vaso, che nell’orto, e nel giardino:
- ortensie
- azalee
- rododendri
- erica
- gelsomino
- edera
- bouganville
- oleandro
E su molte piante aromatiche che è utilissimo tenere sempre a portata di mano in una cucina green, senza comprarle nelle vaschette di plastica:
- basilico
- origano
- prezzemolo
- menta
- rosmarino
- alloro
Fertilizzante fatto in casa con i resti del caffè
La prossima volta che vi fate un caffè ricordatevi di usare i fondi avanzati per fare questo semplicissimo fertilizzante.
Metodo
- Versate un bicchiere d’acqua (circa 250 ml) sui fondi di un caffè.
- Lasciate in infusione per 24/48 ore.
- Diluite l’infusione in 1,5 litri d’acqua e usatela per annaffiare.
Fertilizzante fatto in casa con i gusci d’uovo
Con i gusci d’uovo otteniamo un’acqua potenziata: contiene 100 volte più potassio, 100 volte più calcio e 40 volte più magnesio rispetto a quella di rubinetto, ideale per prevenire il marciume apicale di pomodori e peperoni (quella tacca nera che si forma sotto il frutto) e per concimare molti tipi di piante acidofile.
Il potassio è molto importante per rafforzzare le radici e i fiori che devono dare frutti.
Metodo
- Riducete in briciole i gusci di 4 uova (potete aiutarvi con mortaio e pestello oppure con un batticarne o un matterello dopo averli messi tra due fogli di giornale).
- Mettete i gusci sbriciolati in una tazza, aggiungete 4 cucchiai d’aceto e mescolate (vedrete formarsi della schiuma).
- Aggiungete un bicchiere d’acqua e lasciate riposare per qualche ora.
- Diluite questa soluzione in 2,5 litri d’acqua per bagnare il terreno delle piante acidofile (mi raccomando la diluizione: c’è l’aceto!).
Fertilizzante fatto in casa con riso crudo
Con l’acqua di risciacquo del riso crudo (come quando si fa il sushi, il pilaf o un riso bianco di accompagnamento a piatti asiatici) abbiamo 50 volte più fosforo e 25 volte più potassio rispetto all’acqua normale.
Questo fertilizzante è utile alle piante fiorite da cui nascono verdure e frutti.
Ho fatto un videotutorial sui 3 procedimenti, dura solo 53 secondi proprio perché sono semplicissimi!
Voi concimate regolarmente le vostre piante? Vi piace l’idea di produrre i vostri fertilizzanti naturali con gli scarti della cucina?