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Si può coltivare un orto in vaso sul terrazzo?
Oggi vi spiego cosa si può coltivare in vaso sul terrazzo e come farlo, per avere un orto urbano a chilometro zero e verdure biologiche sempre a portata di mano.
Tutto quello che vedete e leggete in questo post proviene dal mio terrazzo e dalla mia esperienza diretta nel coltivare un orto urbano: è la mia risposta più inequivocabile a chi mi chiede se davvero si può fare, se anche chi ha pollice, indice, medio, anulare e mignolo neri ha speranza di mangiare qualcosa di autoprodotto 🙂
Questi porri, bietole, cetrioli e cipolle sono nati e cresciuti nei vasi del nostro orto sul terrazzo.
Mio marito coglierebbe solo tenere primizie, io – lo sapete, devo sempre fare un esperimento sulla mia pelle – amo vedere fin dove mi posso spingere e mangio tutto, anche le verdure jurassiche!
Il periodo del raccolto è bellissimo e dà tanta soddisfazione sapere che quella verdura è il frutto del mio lavoro e del mio impegno.
Talvolta è faticoso, non lo nego, soprattutto col caldo si può sudare: ma è una bella scusa per darmi arie da saputella e rinfrancarmi con un bicchiere di Switchel, il punch dei contadini nei tempi antichi.
E la goduria è massima!
Comunque, prima di generalizzare, deve essere chiaro che ogni balcone e terrazzo ha la sua esposizione e il suo clima, quindi quel che viene bene da noi in riva al mare esposti a sud non viene bene in Val Brembana esposti a nord – e viceversa.
Cosa si può coltivare sul terrazzo?
Vi certifico con bollo tondo cosa funziona nel nostro caso.
Nei vasi più ombreggiati collochiamo:
– bietole
– insalate e rucola
– sedano, prezzemolo, coriandolo, basilico, erba cipollina
Se volete sapere come coltivare l’insalata in vaso sul terrazzo, leggete l’articolo dedicato.
Nei vasi soleggiati:
– pomodori, peperoni, peperoncini
– zucche
– piselli, fave
– porri, aglio, cipolle
– rosmarino, timo, salvia, elicriso
Dove li metti, stanno:
– fragole
– maggiorana
– ravanelli
– cavolo nero
– broccoli
Abbiamo abbandonato:
– zucchine e cetrioli, perché prendono più pidocchi dei bambini all’asilo
– carote, perché vengono piccole e insapori
Regole di base
C’è una regola generale, che vale per tutti: quello che è foglia verde sta meglio se prende meno sole, sennò va a fiore in fretta, diventando coriaceo e amaro.
Ciò che, invece, deve fare un fiore per dare frutta o verdura ha bisogno di sole e di impollinatori. Quindi, aiuta molto anche coltivare fiori che li attirano, come le calendule e i nasturzi.
Fra l’altro, sono fiori edibili, si mangiano anche loro!
Infine, la terza regola, la più importante: si impara solo allenandosi. Le dita nere devono far ginnastica per diventare verdi!
Le sementi da piantare si trovano davvero ovunque, dai negozi di piante, ai supermercati ben forniti. Persino su Amazon.
