Indice
- Come usare i barattoli di vetro (anche di riciclo)
- Come usare gli elastici (e perché sono molto meglio delle mollette!)
- Divide et impera (cit. Giulio Cesare)
- Più etichette per tutti!
- Come sfruttare gli spazi verticali in cucina
La cucina è il paradiso di chiunque abbia un cuore che batte per il cibo, il frigo e i fornelli.
Spesso è anche una vetrina per le proprie passioni e per le proprie collezioni (lo dice una che ha 15 alzatine e 24 stampi da budino esposti sopra il piano di lavoro principale).
Però, per lavorare bene, per fare “la linea” come dei veri chef, occorre spazio, ordine e pulizia. Non si può pulire se non è stato fatto prima ordine, e per mettere ordine bisogna avere spazio per mettere le cose al loro posto.
Il problema è che teniamo in cucina, e spesso anche troppo a portata di mano, cose inutili che rubano area di lavoro alle nostre mani… solo per regalare piacere ai nostri occhi.
Non c’è bisogno di studiare Marie Kondo per capire che a qualcosa bisogna rinunciare: veramente la bomboniera della cugina di mio cognato deve stare sopra al microonde? Quei fiori secchi e impolverati sullo scaffale sono un ricordo romantico, ma non potrebbero essere meglio conservati in un libro (o nel mio diario privato)?
E i calici di cristallo che avevamo messo in lista di nozze ma che non usiamo mai perché se se ne rompe uno sono decine di euro buttati nella differenziata del vetro? Perché mai tenerli in prima fila e doverli spostare per arrivare alla zuppiera che usiamo ogni domenica?
Però, se i metri quadrati mancano, la domanda ritorna: come avere la cucina in ordine… senza comprarla nuova?
Come usare i barattoli di vetro (anche di riciclo)
L’articolo Sette segreti per avere una cucina perfettamente in ordine suggerisce di togliere il cibo dalle sue confezioni originali e imbarattolarlo in vasi di vetro etichettati e sistemati nei pensili e cassetti, o anche sui banconi. Il passo successivo? Appoggiarvi sopra dei vassoi che possano fare da ulteriore base per cose più piccole. Sicuramente l’imbarattolamento è anche un buon metodo anti-farfalline!
Come usare gli elastici (e perché sono molto meglio delle mollette!)
Comprare tanti barattoli può essere oneroso, e l’ingombro, se non si dispone di molto spazio, può diventare un problema in più. E allora invece di chiudere i sacchetti con le mollette, perché non usare degli elastici? In questo modo si possono anche sovrapporre le confezioni. E poi con 1.50€ in tabaccheria o cartoleria si compra un sacchetto di 100 elastici di ogni misura!
Divide et impera (cit. Giulio Cesare)
Un trucco di economia “di energia domestica” che facilita davvero la vita: dividere le provviste di cibo per cassetti o sportelli tematici, o meglio “per pasto”. Uno per gli ingredienti dei dolci (farine, zuccheri, lieviti, aromi etc), uno per i primi (pasta, riso, legumi, sughi), uno per la colazione…
Significa non doversi spostare di qua e di là per raccogliere quello che serve alla preparazione del momento. Inoltre, un cassetto della colazione in stile Montessori (come quello in foto) permette anche ai bambini piccoli di poter apparecchiare e aiutare la famiglia in completa autonomia: una soddisfazione per loro e un favore ai grandi!
Più etichette per tutti!
Per le spezie e le erbe, che hanno bisogno di essere conservate in recipienti di vetro ben chiusi, la soluzione più comoda è quella di usare barattoli riciclati e di etichettarne i tappi in maniera che dall’alto si possa leggere subito il loro contenuto.
Le etichette-lavagna di Stikets vengono in vari formati e sagome, ma con la confezione di due adesivi da 37x29cm si possono creare decine di tappi personalizzati. Il pennarello-gesso che si può ordinare sullo stesso shop permette di scrivere e cancellare (con una semplice passata di spugna umida) quante volte si vuole, anche a distanza di anni. Questo significa che una volta preparati i tappi con le etichette, se ne possono cambiare i contenuti senza problemi. Le etichette sono molto spesse e si staccano e riattaccano con molta facilità.
Come sfruttare gli spazi verticali in cucina
Ci sono poi le pareti da sfruttare: invece di una pignatta piena di mestoli e utensili accanto ai fornelli, questi possono essere appesi a una barra con dei ganci che percorra tutto lo spazio sotto i pensili. E non c’è bisogno di spendere molto: le barre si trovano dalle ferramenta, così come i ganci da macellaio, che sono praticissimi ed economici!
Sempre parlando di verticalità, le rastrelliere per coperchi e le calamite per coltelli sfruttano spazi altrimenti inutilizzati.
Vengono entrambe da Ikea e sono costate pochi euro (in più, i coltelli sono messi al sicuro dalle manine curiose dei bambini, e allo stesso tempo immediatamente accessibili quando si deve usare il tagliere).
E voi avete qualche trucco per avere la cucina in ordine che volete consigliarci? Lasciate un commento qui sotto, così che possiamo provarlo tutti!
(Post in collaborazione con Stikets)