
Io ho un trauma infantile da spinaci olio-e-limone, per cui alla verdura tanta amata da Braccio di Ferro mi avvicino con prudenza… ma voglio ampliare i miei orizzonti!
Questa ricetta l’ho scoperta sul libro “La Boqueria e i mercati di Barcellona“:
“Poche città come la capitale catalana hanno fatto del proprio mercato e della sua cultura un simbolo, un’attrazione e il fulcro di un amore travagliato ma ancora fortissimo. La Boqueria è un universo in cui immergersi e perdersi, un luogo privilegiato (anche se oggi in pericolo) in cui è possibile trovare ogni cosa, vicina e lontana, a volte lontanissima.”
(Maria Teresa Di Marco, autrice)
Gli spinaci alla catalana non sono solo un contorno da provare per sentirsi un po’ in vacanza nella città di Gaudì: sono anche una ricetta a #zerosbatti, magari da preparare in abbondanza per portarsi avanti con il meal prep della settimana, per farci una torta salata o per tritarli e saltarli nel wok con del riso integrale.
Ingredienti

- spinaci (freschi, già lavati e ben scolati; oppure surgelati)
- pinoli
- uvetta
- olio
- sale
Metodo
Gli spinaci possono essere freschi, già lavati e ben scolati; oppure surgelati.
- Versate l’olio nel wok e mentre si scalda aggiungete i pinoli.
- Fateli dorare appena e unite gli spinaci e il sale.
- Lasciate ammorbidire senza aggiungere acqua: gli spinaci si cuociono con la loro umidità naturale, soprattutto se coperti.
- Unite infine l’uvetta (precedentemente ammollata per mezzora in acqua calda e strizzata) e tenete sul fuoco ancora un minuto o due per fare evaporare eventuale umidità.
Gli spinaci alla catalana possono essere usati sia come contorno che come condimento per la pasta o un riso (secondo me integrale è più buono!).
